7 trucchi per usare al meglio le carte di credito

Da bravi trader quali siamo, tutti senza dubbio utilizzeremo una carta di credito per alimentare i propri conti di trading. Abbiamo collezionato una serie di consigli trovati sul web, che permettono di sfruttare le nostre amate (e odiate, in quanto a volte ci fanno spendere troppo) carte di credito!

Quando utilizzate correttamente, le carte di credito possono risultare uno dei migliori strumenti finanziari.

carte-di-credito

1. Sfruttare al massimo il punteggio della propria carta di credito

Nonostante molti pensino che per avere un buon punteggio della propria carta di credito è necessario andare in debito. Se usi meno del 10% del tuo credito disponibile e fai il pagamenti in tempo e completo ogni mese, avrai un ottimo punteggio sul lungo termine, senza dover pagare alcun interesse. Un buon punteggio solitamente aiuta (questo funziona su gran parte delle carte di credito) ad avere ottimi mutui e tassi di assicurazione auto (per le compagnie che offrono anche le RCA).

2. Una carta di credito è più sicura della prepagata (carta di debito, tipo la postepay o la skrill)

Secondo Peter Dean, il boss di Optimizing Risk, le carte di credito hanno molte più coperture in caso di furto rispetto ad una semplice prepagata come la postepay.

3. Le carte di credito permettono di avere credito a interesse zero

E’ incredibile, questo non in molti lo sanno. Molte carte di credito offrono interesse zero se riesci sempre a pagare in tempo, la società della carta ti offre poi dei prestiti a interesse pari a zero. Perché non approfittarne?

4. Ricevi punti volando

Con le carte di credito si ricevono punti se si vola molto. Basta trovare un programma di cashback valido. MagnifyMoney ha scoperto che alcune carte di credito pagano anche il 3% di cashback in tantissime categorie. E’ solo questione di iniziare a spulciare le offerte dei beni e servizi che usiamo ogni giorno, non soltanto della nostra compagnia aerea preferita, anche per i conti di trading forex, opzioni binarie, azioni e tutti gli altri CFD!

5. Attento a non spendere troppo!

Le compagnie delle Carte di Credito, potrebbero imporre dei limiti in base al tuo stipendio. Se guadagni 2000, molto difficilmente riuscirai a spendere più di 5000 euro al mese. Questo perché devono essere sicure che riuscirai a pagare in tempo il denaro dovuto. Con dei limiti enormi, è ovvio che sarà più difficile onorare questa “promessa”. Studi hanno dimostrato che la gente spende molto di più con la carta di credito o prepagata, che con i contanti. Bisogna avere disciplina, proprio come con il trading.

6. Tassi d’interesse alle stelle 🙁

I tassi sulle carte di credito non sono certamente bassi. A volte possono toccare anche il 14%, e per le persone con punteggi bassi possono arrivare a toccare anche percentuali più alte. Fate attenzione a scegliere la vostra carta di credito, questo è un fattore cruciale!

7. Pagamenti in ritardo

Le compagnie di carte di credito vi fanno pagare una commissione (piuttosto alta) se doveste pagare in ritardo, anche solo di un giorno. Attenzione quindi ad essere sempre puntuali con i pagamenti.

In conclusione

Bisogna avere disciplina ed essere responsabili, bisogna saper scegliere bene ed informarsi sulle promozioni, come ad esempio i cashback. Scegliere la migliore carta di credito è un po’ come scegliere il miglior broker Forex.

Attenzione però, che le carte di credito possono facilmente diventare una dipendenza in quanto sono molto facili di usare ed invogliano a spendere molto più dei contanti, quindi fate attenzione, altrimenti sempre meglio pagare in contanti che “strisciare”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri tutte le guide

MrFinanza è un portale dedicato agli investiment e alla finanza. Propone guide aggiornate su vari argomenti.

Altre risorse

© 2023 – MrFinanza P. IVA IT02302220740 – Iscritta al registro imprese Pescara – Numero REA 148234
Tutti i diritti riservati. E’ vietata la riproduzione parziale e o totale dei contenuti del sito.