Come calcolare la tredicesima sulla pensione

Tredicesima. Una parola che per lavoratori e pensionati ha un suono dolce, non solo perché viene ricevuta in prossimità del Natale (ricorrenza dove oltre allo spirito, si nutre soprattutto lo stomaco di lecconerie varie) ma anche perché è sinonimo di una mensilità aggiuntiva ricevuta.

La tredicesima mensilità, infatti, più semplicemente conosciuta come tredicesima, è una mensilità aggiuntiva della retribuzione di un lavoratore dipendente che viene erogata durante il periodo di Natale. Destinata poi successivamente anche ai pensionati. Inizialmente la tredicesima veniva chiamata “gratificazione natalizia”, poiché si trattava di un bonus che il datore di lavoro elargiva al dipendente in misura volontaria e spontanea. Era il periodo post-rivoluzione industriale e pre-acquisizione dei diritti dei lavoratori.

Di seguito però, con l’aumentare dei diritti dei lavoratori universalmente riconosciuti, la tredicesima mensilità è stata riconosciuta come diritto e non una sorta di regalo del datore di lavoro. In Italia, la pensione è stata istituita il 5 agosto 1937, per volere del governo Fascista, nel CCNL stipulato all’articolo 13. Inizialmente ai soli impiegati del settore industria. Poi però si cominciò a discutere di estendere la tredicesima mensilità anche a tutte le altre categorie di lavoratori. Tuttavia, con lo scoppio della tremenda Seconda guerra mondiale, ogni decisione in merito passò in secondo piano e solo qualche anno dopo si concretizzò con la fine delle ostilità belliche e del regime fascista stesso. Nella fattispecie, la tredicesima mensilità fu introdotta a tutte le categorie di lavoratori tramite l’accordo interconfederale per l’industria siglato a Roma in data 27 ottobre 1946. Tale accordo è stato reso efficace erga omnes con decreto del Presidente della Repubblica n. 1070/1960.

Come detto, però, il diritto alla tredicesima non svanisce con la fine del periodo lavorativo. A differenza della quattordicesima, introdotta di recente ma solo per le pensioni più basse. Bensì, viene percepita anche quando si è in pensione.

E se vogliamo farci un’idea di quanto ci spetta, anche solo per curiosità? Come calcolare la tredicesima sulla pensione? Del resto, si è portati erroneamente a pensare che l’importo della tredicesima sia pari a quello della pensione mensile. Ma non è sempre così: può infatti succedere che l’importo della tredicesima non sia corrispondente del tutto ad una ordinaria mensilità.

Allora, come viene calcolata la tredicesima sulla pensione? Come mai si ha un importo inferiore rispetto a quello atteso? E perché può succedere che sia più bassa delle altre ordinarie mensilità.

Come calcolare la tredicesima della pensione

Vediamo qual è il calcolo da fare, tenendo conto dello scaglione IRPEF e della P.A.L. (vale a dire della pensione annuale lorda).

  • Se la P.A.L. goduta è inferiore a 15mila euro, si applica un’aliquota IRPEF del 23%
  • Se la P.A.L. é compresa tra 15.001 e 28mila euro, si applica un’aliquota IRPEF del 27%
  • Se la P.A.L. é compresa tra 28.001 e 55mila euro si applica un’aliquota IRPEF del 38%
  • Se la P.A.L. è compresa tra 55.001 e 75mila euro si applica un’aliquota IRPEF del 41%
  • Se la P.A.L. va oltre i 75mila euro si applica un’aliquota IRPEF del 43%.

Facciamo un esempio pratico. Mettiamo il caso che percepiamo una P.A.L. di 30mila euro.

La nostra tredicesima corrisponde a: 30.000 : 12 (mesi) = 2.500 euro

da questi 2.500 euro occorre sottrarre il 38% di IRPEF. Vale a dire 950 euro.

La nostra tredicesima corrisponderà pertanto a 2.500 – 950 euro = ossia 1.550 euro

Perchè la tredicesima della pensione è più bassa della pensione mensile

Da quanto si evince, percepiremo una cifra inferiore rispetto a quella che percepiamo ogni mese. Il motivo è presto detto: a differenza dello stipendio mensile, la tanto sospirata tredicesima mensilità viene tassata tutta con l’aliquota IRPEF massima prevista dal nostro scaglione. Vale a dire il 38%. Ora quindi sai come calcolare la tredicesima della pensione e perché essa è più bassa di quella ordinaria mensile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *